“LANCILLOTTO E GINEVRA” – PIERPAOLO ADDA
“RESISTENZA” – PIERPAOLO ADDA – LIBRO + CD E CD
“virus”, il mio secondo cd che ho realizzato aon mio figlio tommaso , contiene otto brani originali che ho scritto sull’onda emozionale della pandemia da “covid 19”, più uno, “we are at war”, versione inglese di “siamo in guerra”; in totale nove canzoni, con le quali ho cercato di descrivere la mia percezione di quel terribile momento e le reazioni, per lo più istintive ma talvolta ragionate, al nuovo stile di vita che il momento imponeva; tommaso ha disegnato gli arrangiamenti, ha suonato chitarre elettriche, acustiche e il basso elettrico; inoltre ha curato le registrazioni, il mixing e il mastering; io ho cantato le canzoni e ho suonato qualche chitarra acustica e la batteria; artwork: monica franceschi
ecco i titoli delle canzoni:
1-Virus
2-Siamo in guerra
3-Oggi briscola è spade
4-Mi manca l’aria
5-La canzone dell’incosciente
6-Siamo ai domiciliari
7-Quarantena per tutti
8-Viva la democrazia!
9-We Are At War
il cd è edito e distribuito da “azzurra music” ed è acquistabile utilizzando questo link: https://www.azzurramusic.it/it/component/virtuemart/virus
Se desiderate leggere i testi delle canzoni contenute nel cd, eccoli:
Virus
Muovo qualche passo, conto quanti metri
entro questa sera farò…
provo a immaginare quant’è bello il mare…
chissà….. se lo vedrò…
Chissà se con l’estate
torneremo a girare,
pronti per andare
a tuffarci nel mare…
siamo qui reclusi,
siamo tutti tesi…
per uscirne teniamo
tutti i nervi distesi…
Ieri ho fatto il pane, mi è venuto bene…
forse lo rifarò…
ogni giorno provo a inventarmi un gioco…
con chi gioco, non so
Chissà se con l’estate
torneremo a girare,
pronti per andare
a tuffarci nel mare…
siamo qui reclusi,
siamo tutti tesi…
per uscirne teniamo
tutti i nervi distesi…
Vedo che anche il Papa tiene le distanze…
la paura ha preso forse anche lui…
da una piazza vuota parla a tutto il mondo…
qualche cosa dice anche a noi
Chissà se con l’estate
torneremo a girare,
pronti per andare
a tuffarci nel mare…
siamo qui reclusi,
siamo tutti tesi…
per uscirne teniamo
tutti i nervi distesi
Siamo in guerra
Ogni giorno ci inventiamo il tempo…
tempo che non controlliamo più…
Ogni oggi sembra uguale a ieri…
ogni sera il sole cala giù…
Ogni cosa che facciamo è vuota…
ci muoviamo un po’ tra qua e là…
Ogni passo che facciamo è a rischio,
e perdiamo un po’ di libertà…
Siamo in guerra e non sappiamo ancora
chi è il nemico… e non si sa dov’è…
siamo in guerra e siamo disarmati…
qui si muore e non si sa il perché…
Ogni giorno ci svegliamo stanchi…
ci chiediamo cosa si potrà
inventare per tirare sera,
per restare nella realtà…
Ogni tanto prendo carta e penna…
scrivo versi per parlar con me…
ogni tanto suono la chitarra,
ma non so nemmeno io il perché…
Siamo in guerra e non sappiamo ancora
chi è il nemico… e non si sa dov’è…
siamo in guerra e siamo disarmati…
qui si muore e non si sa perché…
La politica ci dice aspetta,
e domani forse arriverà
la ricetta per salvare il mondo
e, vedrai, l’Italia vincerà…
La politica non ha un disegno,
e il suo fumo non ci salverà…
la politica non ha coscienza…
guarda i voti e non la realtà!
Siamo in guerra e non sappiamo ancora
chi è il nemico… e non si sa dov’è…
siamo in guerra e siamo disarmati…
qui si muore e non si sa perché…
Oggi briscola è spade
Bisestile, funesto…
anno triste, ma è qua…
lascia in tutti il suo segno,
anche in chi non lo sa…
Chiusi in casa da giorni,
ci chiediamo cos’è…
per scacciare l’angoscia
non ci basta un caffè…
Siamo presi alle spalle
da un nemico che dà
calci forti agli stinchi
e sa il male che fa…
Siamo chiusi in prigione…
siamo ai domiciliari…
oggi briscola è spade, e
io ho tre scarti a denari…
Guardo il cielo, che è grigio
anche se splende il sole…
non c’è un’anima in giro…
son deserte le strade…
Tutti con la paura
che ci arrivi la tosse,
e con questa la febbre,
sembra l’Apocalisse…
Siamo presi alle spalle
da un nemico che dà
calci forti agli stinchi
e sa il male che fa…
Siamo chiusi in prigione…
siamo ai domiciliari…
oggi briscola è spade, e
io ho tre scarti a denari…
Mi manca l’aria
Un’altra lunga notte se n’è andata,
ma non ha cancellato le paure,
tutte le mie incertezze, il gusto amaro
che sento in bocca, e i dubbi sul futuro…
Mi sento come barca in mezzo al mare,
lontana da ogni porto, e la corrente
mi porta dove vuole… non c’è riva,
non c’è un approdo, non c’è prospettiva…
Bisogna stare in casa, lo sappiamo…
me lo ripeto cento volte al giorno…
Bisogna far buon viso a questa brutta storia…
anche se è dura, e se ci manca l’aria!
Bisogna stare chiusi, barricati…
niente contatti, niente baci e abbracci…
nessuno può scherzare, la cosa è troppo seria…
è dura anche per me… mi manca l’aria!
Continua in cielo il volo dei colombi,
liberi, senza guanti e mascherine…
mentre noi qui, i padroni della terra,
sembriamo fanti pronti per la guerra…
E adesso tutti a ricordare i giorni
quando si andava al bar senza pensieri,
quando andavamo in giro tenendoci per mano…
quando eravamo ricchi e non lo sapevamo…
Bisogna stare in casa, lo sappiamo…
me lo ripeto cento volte al giorno…
Bisogna fa buon viso a questa brutta storia…
anche se è dura, e se ci manca l’aria!
Bisogna stare chiusi, barricati…
niente contatti, niente baci e abbracci…
nessuno può scherzare, la cosa è troppo seria…
è dura anche per me… mi manca l’aria!
La canzone dell’incosciente
C’è una nuvola in cielo,
ma per oggi non pioverà…
c’è una crepa nel muro,
ma tranquillo, stai sereno,
che la casa almeno per oggi non crollerà …
E se in giro c’è un virus…
prende gli altri, e non cerca noi…
noi avanti col ballo,
ci facciamo un altro giro,
e lasciamo a voi il piacere di giocare agli eroi
Noi viviamo il momento
aquiloni nel cielo,
fin che il vento ci sostiene
noi restiamo su…
Siamo foglie sui rami
fin che dura l’estate,
poi, col vento dell’autunno,
voleremo giù…
poi col vento dell’autunno voleremo giù
Ogni giorno che arriva
è un regalo, lo so…
e se penso al domani,
non so dove sarò,
e non so neppure dirti quando tornerò…
Ma se c’è da fermarsi,
fare vita reclusa,
ci dispiace, non siamo
disponibili a restare in casa,
siamo pronti per un’altra festa, non ci manca una scusa…
Noi viviamo il momento
aquiloni nel cielo,
fin che il vento ci sostiene
noi restiamo su…
Siamo foglie sui rami
fin che dura l’estate,
poi, col vento dell’autunno,
voleremo giù…
poi, col vento dell’autunno,
voleremo giù…
Noi viviamo il momento
aquiloni nel cielo,
fin che il vento ci sostiene
noi restiamo su…
Siamo sciocchi e incoscienti,
teste senza cervello…
siamo vele che il vento
non sostiene più…
vele senza più vento
noi cadremo giù…
Siamo ai domiciliari
Colazione fatta, esci a far la spesa…
compri il quotidiano, e poi ritorni a casa…
comodo in poltrona, accendi la TV…
ma è un’apocalisse… no, non se ne può più…
è duro stare chiuso qui dentro in quarantena
e non poter più fare quello che facevi prima
e ancora ti va bene che sei ai domiciliari…
recluso, ma ogni tanto puoi far due passi fuori…
Vedi che ti manca qualche medicina,
l’alcol è finito, e pure l’aspirina…
ottima occasione per andare via
e fare quattro passi fino in farmacia…
è duro stare chiuso qui dentro in quarantena
e non poter più fare quello che facevi prima
e ancora ti va bene… che sei ai domiciliari…
recluso, ma ogni tanto puoi far due passi fuori…
Puoi gridare ancora contro chi governa…
o leggere due versi… della “Cavallina storna”…
curare un po’ il giardino, ormai è primavera…
è un buon allenamento… tra un po’ sarà più dura!…
è duro stare chiuso qui dentro in quarantena
e non poter più fare quello che facevi prima
e ancora ti va bene che sei ai domiciliari…
recluso, ma ogni tanto puoi far due passi fuori…
Quarantena per tutti
Siamo qui a fare i conti
con un morbo feroce
che nessuno capisce,
che nessuno conosce…
Siamo in mezzo a un deserto
che non sembra finire,
siamo in mano a un nemico
che ci porta a morire
Quarantena per tutti,
prigionieri innocenti…
tutti in casa a pregare
Dio con tutti i suoi santi!
Quarantena per tutti,
non c’è altro da fare…
tutti sotto coperta,
e in silenzio a remare…
C’è chi ha perso qualcuno,
c’è chi dice rosari…
c’è chi non ha nessuno,
o ha problemi più seri
Metti la mascherina,
devi uscire coi guanti…
resta un metro lontano
da chi passa davanti…
Quarantena per tutti,
prigionieri innocenti…
tutti in casa a pregare
Dio con tutti i suoi santi!
Quarantena per tutti,
non c’è altro da fare…
tutti sotto coperta,
e in silenzio a remare…
La mattina io esco
con il cane di Renzo…
faccio un giro ai giardini,
e ritorno per pranzo
Franca invece mi presta
la bambina ogni sera…
esco e faccio due passi,
e poi torno in galera…
Quarantena per tutti,
prigionieri innocenti…
tutti in casa a pregare
Dio con tutti i suoi santi!
Quarantena per tutti,
non c’è altro da fare…
tutti sotto coperta,
e in silenzio a remare…
Viva la democrazia!
Tutti a dire che la peste
tira dritto, non fa sconti…
prende tutti senza avviso,
ricchi e poveri, e va avanti…
Non si fa nessun problema
di colore, fede o sesso…
prende tutti, belli e brutti,
chi è fallito e chi ha successo!
Questa nuova pestilenza
ci ha portato l’armonia,
e ci ha reso tutti uguali…
Viva la democrazia!
Ecco allora che ogni sera
siamo tutti al video assorti
a sentire le notizie,
a contare i vivi e i morti…
Come quando Radio Londra
dava segni di speranza…
ecco, c’è un indicatore,
inversione di tendenza…
Questa nuova pestilenza
ci ha portato l’armonia,
e ci ha reso tutti uguali…
Viva la democrazia!
Quando tutti torneremo
a vederci sulle strade…
quando tutti ci diremo
nuovamente due parole…
ci ricorderemo i giorni
della nostra prigionia?
Troveremo in noi la forza
di sfuggire alla follia?
O sarà la pestilenza
a causarci l’amnesia?…
Siamo stupidi ma uguali…
Viva la democrazia!
We Are At War
Every day we try to invent our new time…
but our time is out of our control…
every day tells me the same old story…
and the sun goes playing the same old role…
Everything we do means nothing…
every day we move from here to there…
every step seems to be very risky…
better stay and sit on our old chairs…
We’re at war, and we still don’t know why…
where the enemy is hidden now…
we’re at war, no weapons in our hands… we’re
trying to save our lives but don’t know how…
Every day we wake up feeling tired…
wondering what we are supposed to do…
looking out the window to discover
if the sky shows the same old blue…
every now and then I write down lyrics
for a song that I will never sing…
every now and then I touch my guitar,
but it’s broken, rusty are the strings…
We’re at war, and we still don’t know why…
where the enemy is hidden now…
we’re at war, no weapons in our hands… we’re
trying to save our lives but don’t know how…
Politicians tell us to keep quiet,
‘cause tomorrow something they’ll find out…
they’ll invent a recipe to save us
from this plague and we’ll go out and shout…
Politicians they’re not really human…
there’s no brain in their old skulls at all…
politicians they don’t have a true heart…
they can only talk, and talk, and talk…
We’re at war, and we still don’t know why…
where the enemy is hidden now…
we’re at war, no weapons in our hands… we’re
trying to save our lives and do it right now